Príncipe william gioca in partita di polo benefica con la royal family

ricordo della commemorazione del trentennale del genocidio di srebrenica
In occasione del trentesimo anniversario del genocidio di Srebrenica, una significativa cerimonia ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e personalità internazionali. La commemorazione si è concentrata sulla memoria delle vittime, sull’importanza di mantenere vivo il ricordo e sulla necessità di promuovere la pace e la riconciliazione tra le comunità coinvolte.
messaggio ufficiale a nome della famiglia reale britannica
intervento del duca di edimburgo
Il duca di Edimburgo ha inviato un messaggio scritto, esprimendo grande dispiacere per l’assenza fisica in questa occasione. Nel testo, ha sottolineato come i tristi eventi siano stati riconosciuti come genocidio da tribunali internazionali, ricordando che molti responsabili sono ora sotto processo. Ha inoltre ribadito che questa consapevolezza non deve far perdere di vista il dovere collettivo di riconoscere le responsabilità e prevenire future tragedie.
apprezzamento per le madri e i sopravvissuti
Nel messaggio, si è espresso un sincero saluto alle Madri di Srebrenica e a tutti coloro che, nonostante il dolore incessante, si impegnano nel mantenimento della memoria delle vittime. Sono stati evidenziati il coraggio, la dignità e la compassione dimostrati dai sopravvissuti e dalle famiglie dei dispersi, considerandoli esempi fondamentali per tutta la comunità internazionale.
invito alla memoria e alla riconciliazione
L’intervento ha insistito sull’importanza di imparare dal passato, affinché episodi simili non possano ripetersi. È stato sottolineato come solo attraverso l’impegno condiviso nel trovare i dispersi e nel promuovere il dialogo tra le diverse etnie si possa costruire un futuro più stabile e pacifico. Ricordare le vittime serve anche a rafforzare gli sforzi per una convivenza fondata su tolleranza e rispetto reciproco.
ispirazione dalla resilienza delle comunità coinvolte
Sono state evidenziate figure che si distinguono per il loro impegno nel perseguire la giustizia e nel ricostruire ponti tra le diverse comunità etniche sia in Bosnia ed Erzegovina sia nel mondo. Questi individui rappresentano un esempio concreto di come l’impegno personale possa contribuire a superare divisioni profonde.
persone presenti alla cerimonia
- Sara Borrell – Rappresentante dell’Unione Europea
- Milorad Dodik – Presidente della Republika Srpska
- Zeljko Komsic – Presidente del Parlamento bosniaco
- Boris Mašović – Rappresentante delle associazioni delle vittime
- Altre personalità istituzionali locali e internazionali