Diagnosi di sclerosi multipla della presunta amante del conte spencer: la contessa non sarà processata
Una recente sentenza dell'Alta Corte di Londra ha posto fine a una controversia legale di carattere privato che ha coinvolto membri dell'aristocrazia britannica. La vicenda, incentrata sulla presunta divulgazione non autorizzata di informazioni sanitarie, si è conclusa con un accordo tra le parti, ma ha comportato specifici obblighi di natura economica per una delle figure coinvolte.
controversia legale tra countess spencer e catrine jarman
La disputa ha avuto origine da un'accusa mossa dalla professoressa Catrine Jarman, archeologa, nei confronti di Karen Spencer, Contessa Spencer. Jarman ha sostenuto che la contessa avesse rivelato ad altre persone la sua condizione di salute, affermando che soffrisse di sclerosi multipla, senza il suo consenso. Questa presunta divulgazione sarebbe avvenuta nel contesto di tensioni personali legate a un'infedeltà coniugale attribuita al Conte Spencer.
le parti in causa e il contesto della disputa
La contessa Karen Spencer è sposata con Charles Spencer, nono Conte Spencer, dal 2011. Il Conte Spencer è noto al pubblico per essere il fratello minore della principessa Diana e quindi zio dei principi William e Harry. La professoressa Catrine Jarman, invece, è un'archeologa con cui il conte avrebbe instaurato una relazione sentimentale a partire dal 2021. La corte ha esaminato la richiesta di risarcimento danni avanzata da Jarman, quantificata in circa seimila dollari, per la violazione della sua privacy.
esito del procedimento giudiziario
I documenti giudiziari resi pubblici indicano che la vertenza tra la Contessa Spencer e la professoressa Jarman si è risolta con un accordo extragiudiziale. La corte ha Emesso precise disposizioni in merito alle spese legali. Non è stata richiesta alcuna ammissione di colpa o illecito da parte della contessa, che ha potuto accettare una proposta di transazione.
la decisione sulle spese legali
L'arbitro del caso ha espresso l'esigenza di porre fine alla controversia, esortando la contessa ad accettare l'offerta. La sentenza stabilisce in modo chiaro che il Conte Charles Spencer è tenuto a farsi carico degli oneri finanziari derivanti dall'accordo. Nello specifico, il conte dovrà corrispondere l'importo del risarcimento e coprire le spese legali sostenute sia da Jarman che dalla stessa contessa in relazione a questa parte del procedimento.
dichiarazioni delle parti dopo la sentenza
A seguito della chiusura del caso, entrambe le parti hanno rilasciato comunicati stampa esprimendo soddisfazione per l'esito, sebbene da prospettive differenti.
- Un portavoce della Contessa Spencer ha affermato che la sua posizione è stata "completamente rivendicata", sottolineando l'assenza di ammissioni di responsabilità e l'ordine della corte per il conte di pagare le spese. La contessa ha espresso la speranza che questo rappresenti la conclusione della faccenda.
- La professoressa Catrine Jarman ha dichiarato di aver agito per proteggere il proprio diritto di decidere quando rivelare dettagli sensibili sulla propria salute, considerando la risoluzione una chiara conferma della necessità dell'azione legale intrapresa.


