La vita reale di harry: più drammatica di downton abbey
In un recente intervento pubblico, il Duca di Sussex ha offerto una riflessione personale sulla propria esperienza all'interno della Famiglia Reale britannica, tracciando un parallelo con una celebre serie televisiva e accennando alle dinamiche familiari attuali.
il paragone tra vita reale e fiction televisiva
Durante il 65° Pranzo di Natale annuale del British-American Business Council, tenutosi a Santa Monica, il Principe Harry ha risposto a una domanda ricorrente sul suo vissuto. L'aristocratico ha paragonato esplicitamente la propria crescita in seno alla monarchia all'universo narrativo della serie storica di successo "Downton Abbey". Con un tono scherzoso ma significativo, ha sottolineato come, tra i due mondi, solo uno sia realmente pregno di drammi, intrighi e cene elaborate, lasciando intendere che la realtà superi spesso la finzione.
le tensioni familiari e l'allontanamento dai doveri reali
La battuta del Duca di Sussex appare come un chiaro riferimento alle note vicende che hanno coinvolto i rapporti con la corona britannica. Dopo il ritiro dai ruoli istituzionali reali e il trasferimento in California con la consorte, si è creato un progressivo distacco dalla cerchia familiare ufficiale. Questo percorso ha incluso la pubblicazione di memorie personali e diverse interviste, eventi che hanno contribuito a rendere pubblici aspetti privati delle relazioni dinastiche.
lo stato attuale dei rapporti con i familiari
Nonostante un breve incontro avvenuto in settembre, i rapporti con il sovrano rimangono complessi e in fase di potenziale riconciliazione. Al contrario, la relazione con il fratello maggiore risulta ancora tesa e distante. La coppia reale minore non partecipa alle celebrazioni natalizie della famiglia dal 2018, anno del loro matrimonio, e fonti confermano che non hanno ricevuto inviti per le recenti riunioni festive.
la vita da espatriato e la nuova identità oltreoceano
Nel corso dello stesso discorso, Harry ha toccato anche il tema della sua nuova vita negli Stati Uniti e della propria identità britannica. Ha affermato che essere britannico non è una questione geografica, ma riguarda piuttosto i valori per cui si decide di battersi. In modo emblematico, ha poi menzionato la sua esperienza nel celebrare il Giorno dell'Indipendenza americana, notando l'ironia nel festeggiare l'autonomia da una nazione di cui un suo avo fu monarca.
Concludendo il suo intervento in occasione dell'evento natalizio, il Duca ha osservato come quello fosse il primo party di Natale a cui partecipava da diverso tempo, un'ulteriore allusione al suo periodo di assenza dalle tradizioni familiari ufficiali.


