Meghan Markle e la marmellata di albicocca: le critiche dell’esperta Donna Collins

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critiche al prodotto di Meghan Markle: il parere di un’esperta del settore

Recentemente, il lancio della nuova crema di albicocche proposta da Meghan Markle ha suscitato reazioni contrastanti nel mondo gastronomico. La commercializzazione di questo prodotto, immediatamente esaurito online, ha attirato l’attenzione di esperti e appassionati del settore delle conserve fatte in casa. In questa analisi si approfondiscono le critiche rivolte alla qualità e alle modalità di produzione della crema, evidenziando aspetti tecnici e ingredienti utilizzati.

reazioni negative da parte di un’esperta del settore alimentare

le accuse sulla qualità e la lavorazione della crema

Donna Collins, nota professionista nel campo delle confetture e delle conserve, ha espresso forti critiche nei confronti del prodotto di Meghan Markle. Secondo Collins, la crema di albicocche venduta dalla duchessa rappresenta una vera delusione per gli addetti ai lavori. Ha sottolineato che nel settore delle marmellate, un prodotto definito “spread” indica spesso una preparazione che non rispetta gli standard qualitativi desiderati.

“Se una confettura risulta troppo liquida,” spiega Collins, “si tende a etichettarla come spread.” Questa pratica deriva dalla necessità di distinguere tra prodotti perfetti e quelli con difetti nella consistenza o nell’aspetto. La professionista ha anche criticato l’uso di ingredienti convenzionali come le albicocche coltivate con pesticidi e l’impiego di pectina come agente gelificante, suggerendo che tali scelte siano indicative di una preparazione poco accurata.

caratteristiche tecniche del prodotto contestato

ingredienti e modalità produttive

Lanciata in formato singolo a circa $9 e in confezioni commemorative a $14, la crema è andata esaurita in pochi minuti dal suo debutto online. Nonostante il successo commerciale immediato, molte critiche riguardano la composizione stessa del prodotto.

  • Albicocthe convenzionalmente coltivate: probabilmente trattate con pesticidi;
  • Pectina: usata come agente addensante, elemento insolito per le confetture tradizionali;
  • Smal batch: secondo alcuni osservatori potrebbe essere stato realizzato in quantità limitate per creare esclusività.

dichiarazioni dell’esperta sul processo produttivo

Donna Collins ha suggerito che il successo momentaneo potrebbe dipendere più dalla strategia marketing che dalla qualità effettiva del prodotto. Ha infatti dichiarato: “Non credo sia stata Meghan stessa a preparare questa crema; sembra più probabile che sia stato affidato a qualcun altro meno esperto.”

A chi appartengono i volti noti coinvolti?

  • – Donna Collins (esperta nel settore delle confetture)
  • – Meghan Markle (duchessa ed ex attrice)
  • – Rappresentanti non ancora commentanti ufficialmente